Il percorso di Sparafucile

Bentrovati cari amici! 

Oggi io e Layla vi accompagniamo in quello che è il nostro sentiero preferito, soprattutto in autunno, quando le piante si colorano di giallo e arancione, e l’aria diventa frizzante…

Ci troviamo proprio di fronte al famoso skyline che affascina tutto il mondo, e che rende incredibilmente magico l’ingresso nella nostra città. 

Arriviamo quindi in auto nel parcheggio di Campo Canoa: da qui parte anche la ciclabile che arriva direttamente in centro città, questa però risulta poco interessante dal punto di vista di un cane, perché è un tratto di rettilineo che non offre molti stimoli visivi o olfattivi. (Anzi per alcuni cani potrebbe risultare anche difficoltoso per il passaggio frequente delle biciclette).

Prendiamo invece la stradina che passa sotto il sottopassaggio e che ci conduce lungo la sponda del lago. Qui siamo immerse per davvero nella natura. 

La passeggiata può svolgersi con tempistiche diverse, in base al sentiero scelto, e volendola percorrere tutta si arriva fino al quartiere Cittadella. Altrimenti possiamo decidere di svoltare in uno dei 2 bivi per ritornare poi al parcheggio. 

In questo luogo credo sia davvero importante lasciar andare i problemi di tutti i giorni…Camminare insieme al proprio cane notando in quanti punti si ferma ad annusare il terreno o le foglie, osservando i suoi movimenti e cambiamenti quando sente un rumore di un animale selvatico, e anche perché no, imparando a riconoscere le piante (ce ne sono davvero di tantissime specie diverse) allenando il nostro spirito di osservazione (per esempio anche osservando quali tipi di erba mangia il nostro cane).

Questa stessa passeggiata, spesso, è anche luogo di consulenze con clienti che hanno bisogno di ritrovare il senso vero e proprio del tempo trascorso con il cane, e di costruire una relazione basata sulla fiducia reciproca. Qui infatti si possono osservare i comportamenti del cane e del compagno umano sia con un guinzaglio lungo che in libertà, oppure è possibile prendere dimestichezza con una lunghina, come passo intermedio prima di liberarlo del tutto. Si tratta dunque di imparare a comunicare con il proprio cane attraverso l’uso del guinzaglio lungo, per poi arrivare a lasciarlo libero, ma è necessario farlo nelle giuste condizioni ambientali, e il cane dovrebbe trovarsi in uno stato d’animo che gli consenta di apprendere e di elaborare questa esperienza. 

Ecco allora che questa location si rivela perfetta per questi obiettivi: una cornice naturale mediamente frequentata (anche qui dipende dagli orari) dove troviamo i giusti spazi anche per interazioni tra cani al guinzaglio lungo (che non necessariamente implicano il contatto tra gli individui, ma anche soltanto l’annusarsi a distanza, osservarsi, mettere in atto segnali e posture).

Sparafucile è perfetta in primavera e in estate perché troverete molta ombra, e nel caso il vostro cane lo gradisca potrete accompagnarlo a bagnarsi le zampette in riva al lago. 

All’ingresso del sottopassaggio troverete anche una fontanella, ma vi ricordo sempre di portare con voi ciotola e borraccia per fare qualche pausa rigenerante. 

Aspetto dunque di leggere le vostre esperienze con i vostri meravigliosi cani in questo paradiso alle porte di Mantova, zaino in spalla!

A prestissimo con un nuovo articolo dedicato ai parchi della nostra splendida città!

Kate 

2 pensieri su “Il percorso di Sparafucile

  1. A Sparafucile Riky si è divertito un mondo, come si diverte anche al parco di Belfiore. Quando si può lo lascio libero e lui corre felice

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